Dovrebbero arrivare con un paio di mesi d’anticipo i nuovi concorsi per la selezione del personale docente. La programmazione in anticipo delle selezioni permetterà di normalizzare le attività e di garantire una maggiore continuità scolastica agli studenti.

Attraverso questi concorsi si testerà il nuovo sistema di formazione iniziale e reclutamento, introdotto dalla legge 107/15 “La buona scuola”. Il Ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, attraverso questi nuovi concorsi intende: ridurre il personale precario nelle scuole e assegnare cattedre di ruolo a personale giovane.

A CHI SI RIVOLGE IL CONCORSO

Il bando di concorso, previsto per Natale, sarà riservato ai docenti in possesso dell’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo livello.
Attraverso questa selezione si vuole dare la possibilità agli iscritti nelle Gae, nella seconda fascia delle graduatorie d’istituto, agli abilitati e per il sostegno, anche gli ammessi ai corsi di TFA sostegno III ciclo (che conseguiranno il titolo entro il 30 giugno 2018) di inserirsi in una nuova graduatoria regionale di merito.

GRADUATORIA REGIONALE DI MERITO: GRM

L’istituzione di questa nuova graduatoria, ad esaurimento, si baserà sui titoli posseduti, valutati per un massimo di 60 punti, e sull’esito della prova orale di natura didattico-metodologica, alla quale è riservato un punteggio complessivo di massimo 40 punti. Tra i titoli riconosciuti ci sono i Master universitari di II livello, corrispondenti a 1500 ore e 60 CFU. Sfoglia l’offerta formativa dei “Master per la scuola” per scegliere il percorso di studio più vicino alle tue esigenze.
I docenti assunti dalle GRM accedono già da settembre 2018 all’incarico annuale (terzo anno del FIT) e quindi al ruolo. Quando si è assunti dalle GRM si viene depennati da tutte le graduatorie corrispondenti (GAE, Concorso 2016, graduatorie di istituto).