Il 16 Febbraio 2015 presso l’Istituto Luigi Sturzo a Roma verrà firmato l’accordo per il progetto Scuola Italiana “A Rete” in Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities. Il progetto promosso da AICI ha visto una ampia partecipazione di organizzazioni tra cui Dipartimenti Universitari, istituti del CNR , il GARR, il BAICR, Fondazioni ITS, ISIA Roma, il nodo italiano della Infrastruttura di Ricerca DARIAH , gli Stati Generali dell’Innovazione. La firma dell’accordo prevede la realizzazione di una rete di connessione tra i diversi poli formativi presenti sul territorio nazionale ed internazionale per creare una Scuola in Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities. La scuola contribuirà allo sviluppo di competenze digitali per la conservazione, la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale.
Lo scopo del progetto è sfruttare le competenze messe a disposizione degli enti promotori per la realizzazione di una scuola di rete che si presenti come garante del patrimonio culturale e digitale e che sia in grado di fornire competenze specifiche per chi opererà nel settore.
Sulla base dell’approccio formativo integrato secondo i modelli di qualità e valutazione in linea con gli standard nazionali e internazionali di e-learnig la scuola in Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities si pone i seguenti obiettivi:
• Formativi: per fornire agli studenti di una serie di strumenti culturali e scientifici atti a stimolare l’interdisciplinarietà, l’inserimento in comunità di pratiche nazionali ed internazionali. Il percorso formativo prevede la partecipazione a progetti di particolare rilievo nel campo della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, delle arti e scienze umane digitali.
• Scientifici e sociali: per sviluppare una cultura del digitale nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale nelle arti e scienze umane. Al fine di fornire strumenti di aggiornamento per gli operatori del settore e per formare e sensibilizzare alle tematiche affrontate le nuove generazioni.
La digitalizzazione impone un ripensamento dei management models capaci d’incidere sulla valorizzazione, sull’effettiva comunicazione e sulla fruizione dell’arte e del patrimonio culturale.
La scuola si presenta come una rete di collaborazione tra enti d’eccellenza attivi nella formazione. La realizzazione di un campus virtuale è resa possibile dall’intervento di centri come il BAICR Cultura della Relazione e il Consorzio GARR.
L’offerta formativa della scuola prevede un ampio ventaglio di proposte di approfondimento che spaziano dalle Scienze Umane e Digitali, Beni Culturali Digitali, Arte e Comunicazione Digitale, Design di Sistema del Cultural Heritage.
Il 16 febbraio dalle ore 10 alle ore 13 avverrà la firma dell’accordo presso l’istituto Luigi Sturzo. Presiede l’incontro On. Luigi BERLINGUER Presidente del Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della Musica per tutti gli studenti e del Comitato per lo Sviluppo della Cultura scientifica e tecnologica del MIUR, introduce Dott. Carmine MARINUCCI Segretario Generale AICI e intervengono: On. Silvia COSTA Presidente Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo; On. Flavia PICCOLI NARDELLI Vice Presidente VII Commissione Cultura, Scienza, Istruzione, Camera dei Deputati; Prof. Luigi NICOLAIS, Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche; Dott. Federico RUGGIERI Direttore Consortium GARR; Dott. Raffaele LIBERALI Assessore Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, Regione Basilicata; Dott.ssa Rossana RUMMO Direttore Generale, DG Biblioteche e Istituti Culturali del MiBACT; Prof. Alberto MELLONI Consigliere del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Approfondimenti: