MASTER DI II° LIVELLO

INTERNET OF HUMANS AND THINGS

IV edizione
Anno accademico 2020/2021
Coordinatore del Master: Prof. Renato Marini
Responsabile della Didattica: Prof. Lucio Fumagalli

Scadenza preiscrizioni: 28/6/2021 (vedi “come iscriversi”, a destra)

Inizio lezioni prorogate al: 26/07/2021

 

Organizzato da:
Dipartimento di Storia, patrimonio culturale, formazione e società dell’Università di Roma “Tor Vergata”

Patrocinato da:
Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali


valorizzazione dei beni culturali nelle smart societies

FORMULA: Blended/Aula
CFU: 60
LIVELLO: Secondo
MACRO AREA: Lettere

Inizio lezioni 26/07/2021.

Calendario complessivo in fase di elaborazione.

Il Master è rivolto a funzionari e dirigenti delle P.A., manager e consulenti di aziende pubbliche e private, professionisti e giovani laureati che vogliano conoscere le possibili strategie di utilizzo dell’Internet of Things e delle tecnologie “smart” a favore di tutti i soggetti coinvolti nella gestione e nella valorizzazione dei beni culturali, per definire un quadro completo delle opportunità e dei vantaggi potenziali che se ne possono trarre in termini di sviluppo, miglioramento e trasformazione della governance di sistemi sociali e culturali.

Il Master ha la finalità di offrire una conoscenza approfondita – a livello sociale, economico e giuridico e tecnologico – riguardo le opportunità e implicazioni collegate allo sviluppo dell’IoT (il cosiddetto “Internet delle cose”) rispetto alle Smart Societies e alla valorizzazione dei Beni Culturali materiali e immateriali.
L’obiettivo è formare nuove figure professionali capaci di comprendere, ideare e sviluppare soluzioni abilitate dalle nuove tecnologie intelligenti per sistemi di business, attività di governance, innovazione di processi produttivi e gestionali, iniziative nel campo sociale e culturale. Particolare rilievo verrà attribuito alle esperienze applicative già maturate nel campo della gestione e valorizzazione dei Beni culturali.

L’operatore che il Corso intende formare o perfezionare sarà in grado di:

  • selezionare e promuovere le tecnologie intelligenti più appropriate alle finalità della propria organizzazione;
  • individuare e disegnare i modelli di business e di gestione delle tecnologie per la valorizzazione del patrimonio sociale e culturale dei territori con le tecnologie più idonee alla sua realizzazione;
  • governare (tenuto conto del profilo professionale di partenza) un processo di realizzazione di una soluzione IoT, dal suo disegno, al reperimento delle competenze e per la realizzazione;
  • identificare rischi ed opportunità dell’utilizzo dell’IoT;
  • comunicare i risultati ottenibili e ottenuti agli stakeholder in modo efficace e servendosi degli strumenti di volta in volta più opportuni.

IOT, processi, tecnologie, dati

– Scenario complessivo attuale ed evolutivo: Beni culturali e impatto delle tecnologie IoT e nuovi modelli di business
– Infrastrutture fisiche dell’IoT: storage, data warehousing, reti, sensori, attuatori e trasmissione dei dati
– Infrastrutture logiche dell’IoT: architetture, piattaforme, protocolli di comunicazione e interoperabilità
– Intellectual property e Beni culturali: confronto ed evoluzione tra soluzioni open source e branded
– Cybersecurity e IoT: introduzione

Internet Of Humans and Things

– Analisi dei dati IoT
– Sistemi di indagine sociale e integrazione con data sentiment e network analysis: applicazione per i Beni culturali
– Misurazione e comunicazione dei risultati di analisi
– Beni culturali: analisi e comunicazione delle best practice

Internet delle persone e delle cose nel prisma dell’ordinamento giuridico

– Scenario generale sulla mediazione giuridica rispetto ai fenomeni in atto
– Protezione della riservatezza individuale e collettiva e proprietà delle informazioni
– Problematiche giuridiche connesse alla divulgazione, diffusione e trasmissione delle informazioni
– Problematiche giuridiche connesse alla intellectual property
– Diritto dei Beni culturali: impiego dei “commons” a livello UE, nazionale e locale

Modulo Economico

– Economia dei Beni culturali
– Business Model e loro trasformazione per effetto dell’IoT
– IoT e processi organizzativi nell’ambito dei Beni culturali

Il Master si svolge attraverso:

  • lezioni d’inquadramento;
  • seminari ed esercitazioni;
  • ricerche guidate ed attività formative individuali e di gruppo, le quali sono svolte anche con supporti multimediali;
  • panel di discussione di casi relativi al mondo dei beni culturali;

Il Master ha la durata complessiva di un anno accademico, pari a 1500 ore di attività didattica e 60 CFU, e si svolge in modalità:

BLENDED (didattica mista presenza/distanza)

  • 5 incontri con lezioni frontali che si svolgeranno dal giovedì al sabato (per un numero di ore totali pari a 90);
  • 5 moduli erogati a distanza (per un numero di ore pari a 316), progettati secondo criteri di coerenza con le lezioni d’aula e corredati da test di verifica, valutazione e controllo del percorso di apprendimento. Le lezioni ed esercitazioni saranno fruibili tramite la piattaforma del BAICR Cultura della Relazione s.c.a.r.l., alla quale sarà possibile accedere tramite credenziali assegnate ad ogni discente, così da assicurarne l’identificazione in sede di accertamento del profitto e permettendo altresì il monitoraggio delle attività svolte (fruizione delle lezioni online, esercitazioni in aula virtuale, forum di discussione);
  • redazione di un Project Work e/o tirocinio formativo curriculare (stage).

La quota di partecipazione è di 5.000 euro.

Il Master ha ottenuto 4 Borse di studio INPS, “Master Executive” a copertura totale dei costi in favore dei dipendenti della Pubblica Amministrazione.

La domanda di borsa di studio INPS va effettuata entro la scadenza delle preiscrizioni (28 giugno 2021), seguendo le istruzioni riportate nel Bando INPS e sulla pagina specifica del sito INPS.

Sono previste agevolazioni per coloro che risultino, da idonea documentazione, portatori di handicap con invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%.

I soci tesserati UNPLI potranno beneficiare di uno sconto del 20% sulla quota d’iscrizione al master.

È ammessa l’iscrizione di uditori, che, pur non possedendo il titolo di studio necessario per l’accesso, siano in possesso di una solida esperienza professionale negli ambiti trattati dal Master. Il contributo di iscrizione per gli uditori è di 1200 €.

Il Collegio dei Docenti del Master, inoltre, può stipulare convenzioni con le Pubbliche Amministrazioni riconoscendo condizioni
di maggior favore per i loro dipendenti.

  • Renato Marini – Coordinatore del Master
    Professore ordinario di Diritto Privato – Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Lorella Bianchi
    Funzionario dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali
  • Margherita Bonanno
    Professore ordinario di Archeologia classica – Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Giuseppe D’Acquisto
    Funzionario dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali
  • Lucio Fumagalli
    Presidente BAICR Cultura della Relazione
  • Augusta Iannini
    Vice Presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali
  • Stefania Mabellini
    Professore associato di diritto costituzionale – Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Franco Salvatori
    Professore ordinario di Geografia – Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Marta Mengozzi
    Ricercatore in Istituzioni di Diritto Pubblico – Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Marco Di Folco
    Ricercatore di Istituzioni di Diritto Pubblico – Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Davide De Lungo
    Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Pubblico presso il Dipartimento di Diritto Pubblico dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Daniela Brignone
    Curatrice Archivio Storico e Museo Birra Peroni, Direzione Affari Istituzionali
  • Francesco Scafarto
    Professore di Economia e Gestione delle Imprese
  • Arduino Viola
    Coordinatore della Scuola Internazionale di Comics di Firenze
  • Fulvio Mercuri
    Professore associato di Fisica applicata ai Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  • Tommaso Empler
    Ricercatore di Computer Grafica 1 e Computer Grafica 2, Atelier di Computer Graphics 3, Rappresentazione Tridimensionale presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura dell’Università de La Sapienza
  • Emiliano Germani
    Garante per la protezione dei dati personali: web e social media manager
  • Valeria Pica
    Presidente Coordinamento Regionale ICOM Abruzzo
  • Marco Germani
    Docente a contratto presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma Tor Vergata
  • Luca Cinquepalmi, Chief innovation, planning and control Fondazione ENPAM
  • Vincenzo De Lisi, CIO SIRTI
  • Alessandra de Seneen, Partner 4Changing
  • Michele Festuccia, Direttore Tecnico Cisco Italia
  • Marco Gaeta, COO & CIO AXA Assistance
  • Salvatore Iaconesi, CEO Human Ecosystem
  • Riccardo Lorusso, CEO EVERIS Italia
  • Lorenzo Lumassi, Vice President, Global Services, EMEA Global Accounts DELL EMC
  • Francesco Magini, Head of EU Kindle Content Store Amazon
  • Antonio Marino, Direttore Immobiliare BNL-BNP Paribas
  • Nicola Martinelli, Fondatore e Presidente eFM
  • Enrico Martines, Direttore sviluppo e innovazione sociale HPE
  • Carlo Mauceli, CTO Microsoft
  • Massimiliano Mazza, Energy & Utilities Director Lutech
  • Jacopo Mele, Presidente Fondazione Homo ex Machina e Managing partner YourDigital
  • Fabio Paolo Panunzi Capuano, CEO Live Protection
  • Roberto Provenzano, CEO Soft Strategy
  • Fabrizio Renzi, Direttore Tecnologia Università e Ricerca IBM Italia

AFFRETTATI: ISCRIZIONI APERTE FINO AL 28 GIUGNO 2021!

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